IL RITIRO SENTIMENTALE - Colette
IL RITIRO SENTIMENTALE - Colette

IL RITIRO SENTIMENTALE

Colette

A cura di Marie Therese Giraud

Ultimo libro del ciclo di Claudine, Il ritiro sentimentale segna una tappa importante nella vita e nella carriera di Colette: è infatti il primo libro firmato a suo nome, piuttosto che a nome del marito Willy, da cui Colette si separa proprio durante la stesura del romanzo. Inizialmente il motivo dominante è quello dell’attesa delle lettere e del ritorno di Renaud; infine, durante il ritiro della protagonista nella casa e nel giardino d’infanzia, acquistano rilevanza le tematiche care all’autrice: la solitudine, l’equilibrio interiore, l’armonia con gli animali e con la natura.



 

Gabrielle Sidonie Colette nasce a Saint-Sauveur-en-Puisaye, nella bassa Borgogna, il 28 gennaio 1873; i primi anni di vita sono caratterizzati dal forte legame con la madre Sidonie, che occuperà sempre un posto di rilievo nella vita della figlia. A sedici anni, dopo aver ottenuto la licenza elementare, abbandona gli studi e quattro anni dopo sposa Henry Gauthier-Villars, detto Willy, che si connota fin dall’inizio come marito-padrone, sotto il cui nome pubblicherà le prime opere del ciclo di Claudine. Il 1906 è un anno ricco di avvenimenti: in seguito alla separazione dal marito dal quale divorzierà nel 1910, Colette si lega alla marchesa di Morny, detta Missy; professionalmente, debutta a teatro in diversi mimodrammi. Nel 1907 esce ne La Vie parisienne Les Vrilles de la vigne, che verrà pubblicato nel 1908 e successivamente in edizione definitiva nel 1934. Frattanto inizia una collaborazione con il giornale Le Matin, di cui diventerà direttrice letteraria (1919); nel 1912 sposa Henry de Jouvenel e l’anno successivo nasce la figlia Colette. Negli anni seguenti, pure impegnata nel suo lavoro di scrittrice, Colette è vicina al marito nell’appena intrapresa carriera politica; tuttavia il loro matrimonio finisce nel 1923.
Continuano la collaborazione con i più importanti giornali francesi, quali Le Figaro e Le Quotidien, nonché le tournée teatrali. Nel 1933 apre a Parigi un istituto di bellezza, la cui attività viene descritta in Les vrilles de la vigne, e due anni dopo sposa Maurice Goudeket. Gli anni della guerra la vedono a Parigi; è in questo periodo che Colette comincia a soffrire di artrosi, che in pochi anni la porterà all’immobilità.
Nel 1953, in occasione dei suoi ottanta anni, ottiene diversi riconoscimenti, tra cui la Grande Medaglia della Città di Parigi e le insegne di grand’ufficiale della Legion d’onore, conferitele dal ministro dell’Educazione nazionale. Muore a Parigi il 3 agosto 1954.

IL RITIRO SENTIMENTALE
Colette

Collana: Il ponte di corda
ISBN: 978-88-87450-79-8
Anno: 2007
Pagine: 176
Prezzo: 16,00 €

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